Barcellona 10 cose da vedere
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Barcellona 10 cose da vedere

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1 Posto - La Sagrada Familla

Si tratta sicuramente di uno degli edifici simbolo della città, visitata ogni anno da milioni di turisti, il cui biglietto di ingresso serve a finanziare l'opera e la sua costante manutenzione. Le origini del Tempio espiatorio della Sacra Famiglia risalgono al 1866, quando Giuseppe e Maria Bocabella Verdaguer fondarono l' Associazione spirituale dei devoti di San Giuseppe, che dal 1874 promuove la costruzione di una basilica dedicata alla Sacra Famiglia. Nel 1881, grazie alle donazioni, l'associazione acquistò un appezzamento di terreno di 12.800 metri quadrati destinato alla costruzione del tempio, la prima pietra venne posta il 19 marzo 1882, festa di San Giuseppe, durante una cerimonia presieduta dal vescovo della città, Giuseppe Urquinaona. Il 7 Novembre 2010 papa Benedetto XVI consacra la basilica elevandola al rango di Basilica Minore, dopo ben 127 anni dall'inizio della sua costruzione. E' stato ipotizzato che l'intero edificio verrà terminato nel 2026 dopo ben 144 anni dall'inizio dei lavori. Se desiderate visitare gli interni della basilica e recarvi sulle torri vi consigliamo di acquistare il biglietto on-line oppure arrivare un po' prima dell'apertura delle biglietteria altrimenti rischiate di trovare interminabili code.

2 Posto - Le Barri Gòtic

Il Quartiere Gotico, in Catalano Barri Gòtic, è il centro della città vecchia di Barcellona, si estende dalla Rambla di Via Laietana a est, a Port Vell a sud, a ovest fino al quartiere El Ravan mentre a Nord fino a Piazza Catalunya. Nonostante le profonde modifiche subite tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX secolo, il quartiere conserva ancora numerosi edifici risalenti al Medioevo. Il Barrio Gotico rappresenta il cuore politico e religioso della città fin dalle sue origini tanto che conserva ancora alcuni resti romani, oltre ad edifici considerati tra i più vecchi della città come la cattedrale e il palazzo del vescovo. Il quartiere è costituito da un labirinto di strette vie chiamate "carrers" e piccole piazze, chiuse al traffico cittadino e ricche di negozi di souvenirs, bar e ristoranti, che lo rendono una delle mete preferite dai turisti. 

3 Posto - Il Palazzo della Musica Catalana

Il Palau de la Musica Catalana è stato costruito tra il 1905 e il 1908 dall'architetto Lluís Domènech i Montaner come sede della società catalana Corale. La costruzione del palazzo venne interamente finanziata da sottoscrizioni di privati e oggi viene considerato una perla architettonica del Modernismo Catalano. La splendida sala dei concerti, punto d'incontro della vita sociale e culturale della Catalogna, è stata dichiarata patrimonio mondiale dell'UNESCO il 4 dicembre 1997. La Concert Hall, uno luogo unico al mondo, si sviluppa intorno ad un lucernaio a forma di cupola di ferro smaltato e cristallo rappresentante il sole e ornato da motivi floreali, che dona alla sala una splendida luce naturale. Tutta la superficie del soffitto è ornata da rose in ceramica bianche e rosa, motivi floreali ornano anche le pareti laterali, mentre sul palco è posto un organo del 1908 decorato da statue femminili che suonano strumenti musicali. 

4 Posto - Casa Mila

Casa Milà, detta La Pedrera, cava di pietra, fu costruita tra il 1905 e il 1912 da Antoni Gaudí al numero 92 del celebre Passeig de Gràcia, su volere di Roser Segimon e Pere Milà per il loro imminente matrimonio. Attualmente è di proprietà della Caixa Catalunya, una cassa di risparmio catalana che ne ha fatto un centro culturale, dal 1984 è stata dichiarata dall'Unesco Patrimonio Mondiale dell'Umanità, insieme ad altre opere di Gaudí. L'edificio, che occupa uno spazio angolare, è composto da 6 piani, su ognuno dei quali ci sono 8 appartamenti, inoltre per garantire luminosità a tutti gli appartamenti sono stati previsti 2 cortili interni. Gaudí progettò l'abitazione, esaltando appieno il suo spirito innovatore sia nelle strutture che nel le forme architettoniche, adottando come elemento fondante la linea curva.

5 Posto - Parc Guell

Aperto nel 1926 come elegante giardino per l'aristocrazia cittadina, si estende su di una superficie di circa 17 ettari, nel 1984 è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Parc Guell mostra chiaramente, in ogni suo elemento, per quanto piccolo sia, la mano del suo artista che seguendo la conformazione del terreno sul quale si sviluppa, ha dato libero sfogo all'immaginazione ed alla fantasia creando camminamenti con colonne rivestite con forme alberi, volte con stalattiti, panchine, statue di animali fantastici e fontane rivestite con mosaici di variopinte ceramiche e pezzi di vetro. L'immagine più rappresentativa del parco e, sicuramente il suo simbolo, è la scalinata d'accesso con la fontana a forma di salamandra. 

6 Posto - La Rambla

La parola Rambla deriva dall'arabo raml e significa sabbia, a ricordare il letto del fiume secco e ricoperto appunto si sabbia sul quale sono sorte le strade. In realtà le prime ramblas nacquero intorno al mercato della Boqueria, con il passare degli anni si sono estese come un fiume in piena, da un lato fino al mare e dall'altro fino a Piazza de Catalunya, con il loro continuo passeggio di turisti, il vociare di fiorai, giornalai, chioschi di souvenirs, bar, ristorantini ma anche prostitute e borseggiatori. Les ramblas partono dal Monumento di Cristoforo Colombo, nel porto vecchio, e arrivano fino a Piazza Catalunya in un susseguirsi di nomi

7 Posto - Fondazione Mirò

La Fondazione è stata aperta al pubblico il 10 giugno 1975 le sue origini sono legate alla prima grande mostra di Joan Miró avvenuta a Barcellona nel 1968 al vecchio Hospital de la Santa Cruz. L'intento della fondazione era ed è tutt'ora quello di diffondere e promuovere l'arte contemporanea in tutti i suoi aspetti. Recentemente dichiarata di Interesse Nazionale per l'alto valore museale la collezione della Fondazione Mirò annovera oltre 14.000 pezzi tra dipinti, sculture, tessili, ceramiche e opere grafiche.

8 Posto - Acquario

Situato in un moderno edificio della rivisitata area del porto Vecchio, l'acquario con le sue 14 vasche rappresentative delle diverse aree mediterranee con le loro specie più caratteristiche è uno dei 10 luoghi più visitati di Barcellona. L'Oceanario è l'acquario più grande della struttura e dispone di una galleria in metacrilato lunga 80 metri che attraversa la vasca dando al visitatore l'impressione di nuotare tra i pericolosi squali toro e grigio tra orate, murene, pesci luna e razze.

9 Posto - Museo Picasso

Uno dei musei più famosi e più visitati della città raccoglie circa 4300 opere dell'artista. Il museo si sviluppa all'interno di 5 palazzi posti nel Barri Gotic. Vai al sito ufficiale

10 Posto - Torre Agbar

progettata dall'architetto francese Jean Nouvel, la torre è alta 142 metri e dispone di 38 piani adibiti ad uffici privati. La forma della torre richiama secondo il suo ideatore la forma di un geyser d'acqua che si innalza verso il cielo. La torre dispone di 4.550 dispositivi luminosi a led in grado di creare immagini luminose su tutta la sua superficie. I dispositivi vengono accesi in occasioni particolari come Capodanno.

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