Che cosa vedere

Che cosa vedere

Come arrivare: Linea City C2 Rossa Linea City C1 Blu Posta all’interno della zona pedonale, la piazza, grazie alla maestosità degli edifici che vi si affacciano è da sempre considerata l’icona cittadina. Entrando da Via Roma o da via dei Calzaiuoli si rimane stupiti dall’armonia delle forme e dei colori degli edifici, dall’altezza dal campanile di Giotto, dalla maestosità della facciata del Duomo e dal battistero di San Giovanni.
Eretto tra il XI e il XII secolo sui resti di un’antica Domus romana, il battistero rappresenta uno degli esempi più significativi di romanico fiorentino, al quale si ispirarono artisti come Brunelleschi e Michelangelo. Di pianta ottagonale, è rivestito di marmo bianco di Carrara e verde di Prato con una cupola a otto vele rivestita internamente da mosaici di particolare valore artistico. Il battistero ha un diametro di circa 26 metri, l'enorme dimensione dell'edificio è dovuta alla necessità di poter ospitare una enorme massa di gente, in quanto all'epoca il…
Con i suoi 153 metri di lunghezza e 90 di larghezza al transetto la cattedrale è una delle quattro chiese più grandi d’Europa. La sua edificazione iniziò nel 1296 grazie ai fondi del comune di Firenze e terminò solo 172 anni dopo, il 25 marzo del 1436 venne consacrata da papa Eugenio IV. Ai lavori di costruzione della cattedrale parteciparono i migliori artisti del tempo tra i quali Giotto, Francesco Talenti, Giorgio Vasari, Federico Zuccari e Filippo Brunelleschi al quale si deve la progettazione della splendida cupola, considerata un unicum…
Più comunemente conosciuta come campanile di Giotto, la torre si innalza per ben 84 metri ornati da bifore, trifore e da un rivestimento di marmi policromi: bianco di Carrara, rosso di Siena e verde di Prato. Il campanile, progettato da Giotto, venne portato a termine da Andrea Pisano il quale, per poter raggiungere una tale altezza, dovette rafforzare le mura rispetto al l’originario progetto. All’interno del campanile, una scalinata a spirale, con 414 gradini, conduce fino alla cima dalla quale si gode una spettacolare vista sulla città e sulla facciata…
Come arrivare: Linea City C2 Rossa La piazza venne aperta tra il 1885 e il 1895, in seguito alla ridefinizione urbanistica della città, sui luoghi dove sorgeva il ghetto e il vecchio mercato. Inizialmente dedicata a Vittorio Emanuele II nel dopoguerra le venne cambiato nome, venne tolto l’antico monumento in onore del sovrano e venne ricollocata la Colonna dell’Abbondanza. Divenuta ben presto il salotto buono della città negli eleganti palazzi che l’affiancano trovarono sede bar, tra i quali il famoso Caffè Le Giubbe Rosse, alberghi, negozi e grandi magazzini.
Come arrivare: Linea City C2 Rossa Nel 1290 su progetto di Arnolfo di Cambio venne edificata la loggia per il mercato delle granaglie, gravemente danneggiata da un incendio venne ricostruita tra il 1337 e il 1349. Tra il 1367 e il 1380 la loggia venne completamente ampliata con l’aggiunta di due piani destinati ai magazzini mentre il pian terreno venne chiuso e trasformato in chiesa delle Arti Liberali. Per dare luce agli interni vennero aperte grandi trifore superbamente decorate nelle nicchie vennero inserite le statue dei santi protettori delle varie…
Come arrivare: Linea City C2 Rossa Linea City C1 Blu Posta al centro della città, la piazza rappresenta da sempre il cuore della vita civile e sociale cittadina, su di essa si affacciano: Palazzo Vecchio, la Loggia della Signoria, il Tribunale della Mercanzia, Palazzo Uguccioni e il Palazzo delle Assicurazioni Generali. Considerata una delle più belle piazze d’Italia, cominciò a delinearsi nelle sue forme attuali a partire dal 1268, quando vennero distrutte dai Guelfi le case dei Ghibellini e venne iniziata la costruzione del palazzo della Signoria. La piazza fu…
Come arrivare: Linea City C2 Rossa Linea City C1 Blu Il Palazzo, costruito nel 1299 come sede del governo, divenne la residenza privata della famiglia Medici fino al suo trasferimento a Palazzo Pitti quando l’edificio tornò ad essere una sede istituzionale ospitando prima il Parlamento Italiano e poi gli uffici del sindaco ed altri uffici dell’amministrazione comunale. L’attuale forma è frutto di due successivi ampliamenti avvenuti nel ‘200 e nel ‘500. Il palazzo, che si sviluppa su tre piani, ha la forma di un possente parallelepipedo sovrastato dalla imponente torre…
Edificata tra il 1376 e il 1382 per ospitare le assemblee pubbliche e le cerimonie ufficiali, la loggia si è nel tempo trasformata in un importante museo all’aperto con opere di eccezionale valore come il Perseo di Benvenuto Cellini o il ratto delle Sabine del Giambologna.
Come arrivare: Linea City C1 Blu Linea City C2 Rossa Linea City C3 Viola Come avvenne per Piazza Santa Maria Novella anche Piazza Santa Croce venne edificata per contenere i fedeli attratti della prediche dei Francescani. Successivamente divenne il luogo dove si svolgevano giostre equestri e partite di calcio in costume. Sulla piazza si affacciano palazzo Cocchi-Serristori opera di Giuliano da Sangallo, palazzo dell’Antella ornato da affreschi e l’imponente facciata della Basilica di Santa Croce Basilica La costruzione della basilica iniziò nel 1295 su progetto di Arnolfo di Cambio, ma…
Dalla Basilica si accede all'adiacente museo dell’opera, che si sviluppa nei locali del complesso francescano. Dal chiostro si accede alla Cappella Pazzi del Brunelleschi, per passare al trecentesco refettorio dove, nei locali attigui, sono esposte opere di vari artisti tra le quali un crocifisso di Cimabue, gravemente danneggiato durante l'alluvione del 1966, la statua bronzea di Ludovico di Tolosa opera di Donatello, la discesa di Cristo al Limbo opera del Bronzino e la Deposizione della Croce di Francesco Salviati. Quasi tutte le aree della Basilica sono accessibili alle persone con…
L’edificazione del Palazzo iniziò nel 1560 su volere di Cosimo I del Medici che ne affidò la progettazione al Vasari. Negli intenti del Duca l’edificio doveva ospitare in un unico luogo gli uffici delle tredici magistrature che governavano la città in modo da rendere più agevole il suo controllo. L’edificio venne progettato a forma di “U” con un lungo braccio che doveva incorporare la chiesa di romanica di San Pier Schieraggio, un lato corto con affaccio sull’Arno e un altro braccio più corto che doveva inglobare la Zecca Vecchia. I…
La Galleria degli Uffizi grazie alla quantità e qualità delle opere d’arte raccolte nel corso dei secoli rappresenta uno dei più importanti musei al mondo. Alle iniziali raccolte d’opere d’arte appartenenti alla famiglia de Medici si aggiunsero dipinti di Piero della Francesca, Raffaello e Tiziano provenienti dalle collezioni dei duchi di Urbino, collezioni di quadri di pittori veneti e miniature appartenenti alle collezioni del cardinale Leopoldo, Cosimo III de Medici ampliò le collezioni acquistando quadri fiamminghi e statue dell’antica Roma. Con l’estinzione della famiglia dei Medici furono i Lorena ad…
Come arrivare: Linea City C2 Rossa Un ponte, posto sulla parte più stretta del fiume, esisteva già già in epoca romana, più volte rimaneggiato venne completamente distrutto dalla terribile alluvione del 1333. Nel 1345 venne rifatto un nuovo ponte con una moderna tecnica ad archi ribassati, che riduceva il pericolo di ostruzioni in caso di piene e superava il sistema romano ad archi semicircolari. Ai lati del ponte, vennero poste le botteghe dei macellai e dei pescivendoli che potevano così gettare gli scarti di lavorazione direttamente nel fiume evitando il…
Si tratta sicuramente della più grandiosa e sfarzosa residenza medicea la cui costruzione venne iniziata nel 1458 da Luca Pitti potente banchiere e mercante che in contrasto con la famiglia medici voleva una residenza più imponente e grandiosa di quella costruita per Cosimo il Vecchio. Il progetto originario del palazzo viene imputato al Brunelleschi anche se effettivamente fu Luca Fancelli a dirigerne i lavori. Con la morte di Pitti la costruzione del palazzo si interruppe, fu solo dopo l’acquisto nel 1549 da parte di Cosimo I de Medici che i…
Conosciuto anche con il nome di Forte San Giorgio l’edificio venne costruito verso la fine del ‘500 su volere di Ferdinando I per difendere i territori d’Oltrarno e celebrare la potenza della famiglia Medici. Il progetto venne affidato a Bernardo Buontalenti che realizzò una fortificazione moderna dotata di possenti mura con camminamenti e all’interno un antro in fondo ad un pozzo protetto da trappole mortali che doveva presumibilmente custodire il tesoro dei Medici. L’antro è raggiungibile da strette scale di legno protette da porte collegate ad archibugi. Splendida la vista…
Famose per ospitare le tombe di Giuliano e di Lorenzo de Medici le cappelle occupano gli spazi della Sagrestia Nuova e della Cappella dei Principi della Basilica di San Lorenzo, alle quali si accede da piazza Madonna degli Aldobrandini. Il primo spazio che si incontra entrando è la sfarzosa “Cappella dei Principi” che ospita le tombe dei granduchi di Toscana, dall’aspetto un pò cupo, l’ambiente è interamente ricoperto da porfidi e graniti pregiati intarsiati da pietre semi-preziose come la madreperla i lapislazzuli e il corallo. La cappella venne edificata su…
La piazza venne edificata tra il 1287 e il 1325 ad opera del comune, per ospitare l’enorme massa di fedeli che venivano ad assistere alle prediche dei padri Domenicani, successivamente venne utilizzata in occasione di feste come il Palio dei Cocci, voluto nel 1563 da Cosimo I, per la circostanza vennero eretti i due obelischi marmorei sostenuti da tartarughe opera del Giambologna. La piazza è dominata dalla splendida facciata della Basilica di Santa Maria Novella e dal loggiato dell’ospedale di San Paolo. La sistemazione delle aiuole è piuttosto recente come…
Come arrivare: Linea City C2 Rossa Linea City C3 Viola La Piazza, di origini molto antiche, ospita al centro la Colonna della Giustizia, voluta da Cosimo I nel 1565 per celebrare la vittoria sui Senesi avvenuta a Marciano nel 1554, la statua posta in cima alla colonna è opera di Francesco del Tadda. Ai lati della piazza si affacciano: palazzo Bartolini Salimbeni opera di Baggio d’Agnolo viene considerato un esempio di architettura tardorinascimentale, Palazzo Spini Feroni acquistato negli anni ’20 da Salvatore Ferragamo ora ospita il museo a lui dedicato…
Come arrivare: Linea City C1 Blu Linea City C2 Rossa Autobus: 4-11-22-36-37 Posta nel cuore della città vecchia, la piazza, è ornata sul lato destro dalla statua opera di Baccio Bandinelli, dedicata a Giovanni dalle Bande Nere padre di Cosimo I de Medici e ospita quotidianamente le bancherelle del mercato. Affiancata da palazzi in stile rinascimentale è dominata dalla facciata del complesso della basilica di San Lorenzo ai lati della quale si trovano gli ingressi ai chiostri e alla biblioteca medicea.
La basilica, consacrata nel 393 da Sant’Ambrogio, è sicuramente l’edificio di culto più vecchio della città; situata vicino all’omonimo mercato, venne completamente ricostruita su progetto di Filippo Brunelleschi il quale morì prima di aver portato a termine i lavori che vennero ultimati nel 1461 da Antonio Manetti. L’interno è a tre navate divise da colonne su archi in pietra serena e intonaco bianco conserva dipinti di importanti artisti del ’400, di particolare nota è la Sagrestia Vecchia progettata da Brunelleschi con affreschi di Donatello.
I lavori di costruzione della biblioteca vennero iniziati, su volere di Giulio de Medici che affidò il progetto a Michelangelo, nel 1524 ma vennero portati a termine solamente nel 1571 da Cosimo de Medici. Di particolare bellezza è lo scalone progettato da Michelangelo in legno ma realizzato in pietra serena su volontà di Cosimo I. Il vestibolo, di forma quadrata, è occupato quasi interamente dallo scalone e si sviluppa in altezza per dare luce alla sala di lettura della biblioteca. Di notevole bellezza gli arredi della sala di lettura e…
Le attuali forme del palazzo si devono a lavori intrapresi dai coniugi Martelli nel 1738 che affidarono il progetto all’architetto Bernardino Ciurini. La casa-museo oltre agli sfarzosi arredi degli splendidi ambienti raccoglie importanti opere di Piero di Cosimo, Beccafumi, Luca Giordano Orario: visite guidate 14 – 15,30 e 17Ingresso: prenotazione obbligatoria 3€ 
Come arrivare Autobus 6-7-11-17 Linea City C1 Blu Costruito in forme semplici e austere su volere di Cosimo il Vecchio, che scartò un progetto del Brunelleschi in quanto troppo sfarzoso, il palazzo rappresenta uno splendido esempio di dimora signorile rinascimentale. Edificato nel quartiere mediceo tra il 1445 e il 1455 su progetto di Michelozzo il palazzo dispone di un esterno in bugnato rustico al piano inferiore e liscio ai piani nobili. La visita al palazzo parte dal cortile interno ornato da un loggiato nel quale sono poste statue di epoca…
Come arrivare Linea City C1 Blu L’ampio spazio rappresentato dalla piazza è ornato al centro dalla statua bronzea del generale Manfredo Fanti mentre ai lati si affacciano il palazzo dell’Università, l’Accademia delle Belle Arti, la palazzina della Livia e la chiesa di San Marco.
La chiesa di origini trecentesche venne ampliata e ristrutturata intorno al ‘400 su progetto di Michelozzo, successivamente subì altri rimaneggiamenti tra i più vistosi il rifacimento della facciata avvenuto nella seconda metà del ‘700 ad opera di Giovan Battista Paladini. L’interno ad unica navata è circondato da cappelle disegnate da Giambologna e conserva dipinti e opere del ‘500. 
Posto negli ambienti dell’ex convento domenicano di San Marco, famoso per alcune vicende che coinvolsero il Savonarola, il museo ospita numerose opere del Beato Angelico come la “Deposizione di Cristo” o la “Crocifissione”, di fra Bartolomeo, seguace del Savonarola e del Ghirnandaio. Nel chiostro di Sant’Antonio progettato da Michelozzo, nella sala dell’Ospizio dei Pellegrini, nella sala del Capitolo,nella sala del Lavabo, nel Refettorio Grande e nel Refettorio Piccolo sono esposti dipinti, affreschi, opere lignee e altre opere di notevole interesse artistico come il Tabernacolo dei Linaiuoli, l’armadio degli argenti, il…
La galleria venne istituita dal granduca Leopoldo nel 1784 con lo scopo di fornire agli studenti della vicina Accademia delle Belle Arti esempi di opere su cui basare la loro conoscenza, il loro studio e la loro pratica. La Galleria è conosciuta anche con l’appellativo di Museo di Michelangelo per le numerose opere dell’artista in essa conservate tra le quali il famoso David, i Prigioni, il San Matteo, il calco della Pietà e del Cristo della Minerva. Nella Galleria sono esposte numerose opere altri artisti tra i quali spiccano Botticelli,…
Come arrivare Linea City C1 Blu L’armonia stilistica che regna nell’elegante piazza è il frutto dell’intervento di artisti come Brunelleschi, Antonio da Sangallo il Vecchio e Baggio d’Agnolo. Agli inizi del ‘600 la piazza venne ornata dalla statua in onore di Ferdinando I opera del Giambologna e dalle due fontane laterali opera del Tacca. Sulla piazza si affaccia lo Spedale degli Innocenti la Basilica della SS. Annunziata e palazzo Grifoni Budini Gattai opera di Bartolomeo .Ammannati
L’edificio sorse nel 1250 ad opera Servi di Santa Maria, nobili fiorentini che in seguito ad un apparizione della madonna si ritirarono sul Monte Senario per ottenere poi il permesso dal Vescovo di siena Bonfiglio l’autorizzazione a costruire una chiesa con annesso convento. Solo in seguito ad opere di ampliamento e restauro attuate tra il 1400 e il 1450 su progetto del Michelazzo la basilica assunse le attuali forme e dimensioni, in questo periodo venne edificato anche il chiostrino dei Voti decorato con un magnifico ciclo di affreschi. L’interno della…
Come arrivare: Linea City C1 Blu L’edificazione dello Spedale iniziò nel 1419 su progetto del Brunelleschi per ospitare numerosi bambini abbandonati. L’opera venne portata a termine nel 1429 da Francesco della Luna divenendo il primo orfanatrofio d’Europa. La razionalizzazione degli spazi e la suddivisione delle aree maschili e femminili vennero progettate in maniera tale da costituire un punto di riferimento per le costruzioni civili avvenute in epoche successive. La facciata, rialzata rispetto all’antistante piazza, è lunga 71 metri e dispone di uno splendido loggiato composto da nove arcate con volte…
Come arrivare: Linea City C1 Blu Autobus: 6 e 31 Il museo è ospitato all’interno del Palazzo della Crocetta, edificio costruito nel 1620 da Giulio Parigi per la principessa Maria Maddalena de Medici. L’idea della costituzione di un museo archeologico venne nel 1870 alle monache di Foligno per esporre i preziosi reperti che avevano provveduto a raccogliere nel corso del tempo. Di notevole rilievo la collezione della sezione Etrusca considerata la più importante a livello nazionale, la collezione della sezione Egizia raccoglie reperti di notevole bellezza ed è considerata la…
Come arrivare: Linea City C2 Rossa Linea City C1 Blu Il palazzo venne costruito per ospitare il Capitano del Popolo tra il XIII e il XIV secolo; primo edificio pubblico cittadino, assunse il nome di Bargello o sbirro a partire dal 1574 quando divenne sede del Capitano di Giustizia e delle carceri. Dal portale posto alla base della torre si accede al suggestivo cortile interno ornato su tre lati da un porticato con pilastri ottagonali mentre sul quarto è posta la bella scala gotica opera di Fioravante. Tutto il loggiato…
La chiesa, che costituisce per i fiorentini un importante luogo di culto, venne edificata in tempi molto antichi se ne hanno notizie scritte già nel 960 quando venne acquistata da Willa di Toscana, madre del marchese Ugo, per costruirvi un’abbazia benedettina, da qui il nome Badia. La Badia venne nominata da Dante Alighieri nella Divina Commedia per aver avuto qui, durante la celebrazione di una messa, il suo primo incontro con Beatrice. Nel 1285 l’intero edificio subì un radicale cambiamento ad opera di Arnolfo di Cambio, mentre nel quattrocento, divenuta…
Come arrivare: Autobus: 2, 12, 13, 28, 29, 30, 35, 57Linea City C1 Blu fino a piazza della libertà poi proseguire a piedi Edificata su volere di Alessandro de Medici che affidò il progetto ad Antonio da Sangallo il Giovane la fortezza doveva assicurare ai Medici il pieno controllo della città per questo non si risparmiarono mezzi. Costruita tra luglio e dicembre del 1534 la Fortezza di San Giovanni ribattezzata in anni successivi in “da basso” rimase per lungo tempo inutilizzata, di forma pentagonale, dispone di un mastio e di…
Come arrivare: Linea City C2 Rossa Edificato tra il 1489 e il 1535 su volere di Filippo Strozzi il palazzo rappresenta uno dei massimi esempi di dimora signorile rinascimentale. L’imponente facciata in bugnato che si sviluppa su tre piani è ornata da bifore, da notare i porta fiaccole, i porta bandiere e gli anelli per cavalli fatti dal Caparra. Dal bellissimo cortile interno si accede alle sale del palazzo che ospitano l’istituto di Studi per il Rinascimento, l’Istituto di Studi Umanistici e la Fondazione Palazzo Strozzi, mentre la Strozzina ospita…
Dall'aspetto piuttosto semplice, il palazzo, che si sviluppa su tre piani, venne edificato da Michelangelo il Giovane, nel 1612, sul luogo dove sorgevano tre case acquistate dal prozio. Per affrescare ed ornare le sale del palazzo, che costituiscono una celebrazione a Michelangelo e alla sua famiglia, ci vollero 25 anni durante i quali vennero coinvolti i migliori artisti dell’epoca come Giovanni Bilivert, Cristofano Allori, Pietro da Cortona, Giovanni da San Giovanni, Artemisia Gentileschi, Jacopo Vignali. Cosimo, ultimo discendente della famiglia Buonarroti, donò il palazzo alla città di Firenze che un…
Come arrivare Autobus: n 12 da piazzale della stazione verso Piazzale Michelangelo (scendere la fermata successiva a Piazzale Michelangelo) Posta in cima al colle, in splendida posizione panoramica, la basilica venne edificata tra il 1018 e il 1207 dai benedettini in stile romanico fiorentino. La facciata rivestita in marmi policromi dispone di cinque arcate cieche a tutto sesto sormontate da una finestra incorniciata da due colonne sorrette da teste di leoni e da uno splendido mosaico rappresentante Cristo tra San Miniato e Maria, mentre sul frontone sono posti nove finti…
Italian English French German Portuguese Russian Spanish
Utilizziamo i cookie per migliorare il nostro sito e la vostra navigazione..  Per saperne di più.  Accetto i Cookie da questo sito