7 giorni in Valle

7 giorni in Valle d'Aosta

L’itinerario proposto si snoda nella regione più piccola d’Italia, attraverso una selezione tra gli oltre 200 castelli feudali presenti nell'area. Incuneata tra i ghiacciai delle Alpi Graie, la valle è un rincorrersi di castelli difensivi come il Forte di Bard e castelli-residenza, ove vivevano le nobili famiglie degli Challant, dei Sarriod, degli Entreves e dei Savoia, a rendere il paesaggio ancora più suggestivo una imponente rete fortificata formata da ruderi di castelli, di torri difensive, di case-forti disseminate sulle cime dei colli. Vi consigliamo di intraprendere il viaggio in primavera…
Partenza: Bard / Visita al borgo e al ForteBard - Issogne / Visita al castello / Distanza 9,5 KM / Tempo di viaggio stimato 15 minutiIssogne - Verrès / Visita al castello e al borgo / Distanza 2,5 KM / Tempo di viaggio stimato 5 minutiVerrès - Chatillon / Visita al castello Gamba / Distanza 14,8 KM / Tempo di viaggio stimato 20 minutiChatillon - Fenis / Visita al castello / Distanza 11,6 KM / Tempo di viaggio stimato 17 minutiFenis - Aosta / Vista alla città e ai suoi…
Durata Viaggio: 7 giorni e più Trasporti: La valle d'Aosta dispone di un collegamento ferroviario con Torino e Ivrea, oltre all'autostrada (A5) che attraversa tutta la valle fino a raggiungere il traforo del Monte Bianco. L'autostrada gestita, dalla SAV, è una delle più care d'Italia, quindi, se avete del tempo a disposizione, vi consigliamo di uscire a Quincinetto e percorrere il tragitto su statale. In inverno, grazie all'ottimo servizio di manutenzione, le strade sono sempre pulite, vige però l’obbligo di catene o pneumatici da neve per tutta la stagione invernale.…
Arroccato in cima alla rupe, il forte domina l’ingresso alla Valle, costituendo con la sua imponente struttura, un’inespugnabile sbarramento. Le origini del Forte risalgono sicuramente al periodo preromano, quando sull'altura esisteva un presidio fortificato, utilizzato anche in epoca Romana. Intorno all'anno 1000 il Forte appartenne al visconte di Boso (capostipite degli Challant), ma nel 1234 venne espugnato da Amedeo IV, rimanendo di proprietà dei Savoia fino alla resa a Napoleone, avvenuta il 1 giugno del 1800. Durante il periodo di appartenenza alla casa Savoia il forte venne utilizzato come presidio…
Situato sulla riva destra della Dora Baltea, nel centro dell’omonimo villaggio, il castello dispone di un esterno piuttosto anonimo che non lascia immaginare la bellezza e la ricchezza dei suoi interni. Edificato probabilmente sui resti di una antica villa romana, la dimora fu inizialmente proprietà del vescovo di Aosta per passare successivamente alla famiglia degli Challant. Nel corso degli anni il castello subì diversi rimaneggiamenti, i più significativi avvennero intorno al 1480 ad opera di Giorgio di Challant che trasformò il maniero in una splendida dimora rinascimentale arricchita da affreschi…
Posto in cima ad un picco roccioso, all'ingresso della Valle d’Ayas, è raggiungibile, grazie ad una mulattiera, con una passeggiata in salita di circa 10 minuti. Il castello, che rappresenta uno stupendo esempio di architettura difensiva, ha la forma di un poderoso cubo con 30 metri di lato che poggia direttamente sulla roccia. L’attuale aspetto è da attribuirsi ai lavori intrapresi da Ibleto di Challant nel 1390 e da Renato di Challant nel 1536. Questi ultimi servirono ad adeguare il castello alle nuove esigenze militari, grazie alla costruzione di una…
Il castello, di origini piuttosto recenti, è stato edificato agli inizi del ‘900 su progetto dell’Ingegnere Carlo Saroldi per Charles Maurice Gamba. Il barone con l'edificazione di questa dimora voleva dare all'amata moglie Angélique Passerin d’Entrèves la possibilità di trascorrere lunghi periodi vicino alla sua famiglia, che risiedeva nel castello di Chatillon. Nonostante il suo aspetto austero, che riprende lo stile dei palazzi dell'inizio del '600, il castello venne dotato di ogni confort, venne addirittura istallata un'ascensore che portava dal primo al secondo piano. Sfortunatamente i destini della coppia furono…
Se la Valle d’Aosta ci ha abituati a vedere i suoi castelli posti in cima a colli o rupi, Fenis rappresenta l’eccezione, infatti è posto su di un lieve promontorio in mezzo ad una piana, circondato da prati e boschi. Costruito intorno al 1242, la sua posizione richiese un’imponente struttura difensiva, che venne ampliata e fortificata nel corso dei secoli. Attualmente la struttura si presenta con una pianta a forma pentagonale circondato da una doppia cinta muraria ornata da merli, gli angoli hanno torrette circolari e torri quadrate. Le torri…
Ufficio del Turismo: Piazza Chanoux Emile, 45 Di origini antichissime, la leggenda vuole venne fondata nel 1150 a.C. da Cordelia da Cordero capostipite dei Salassi e discendente di Saturno, compagno di spedizione di Ercole. Durante il periodo romano, la città fu dapprima un accampamento militare per divenire in periodo Augusteo una città fortificata a garanzia della percorribilità delle vie consolari che collegavano Roma all'Europa. L’accesso alla città poteva avvenire tramite 4 porte aperte sulla mura di cinta, all'interno erano presenti i quartieri residenziali, le terme, il teatro, il foro e…
Il castello è posto su di un terrazzamento che poggia su dei sostegni ad arco, visibili in lontananza.In seguito ai numerosi rimaneggiamenti subiti durante la sua storia non ha più l’aspetto del tipico castello medioevale, ma assomiglia quasi ad una villa signorile. La primaria costruzione venne iniziata nel 1242 ad opera di Giacomo di Quart. Dopo vari passaggi la dimora divenne di proprietà di Francesco Ferrod il quale nel 1710 iniziò imponenti lavori di modifica, della costruzione originale rimasero solo le fondamenta e l’attuale torre. Successivamente il castello subì vari…
Il castello, posto in una conca in mezzo ad un bellissimo meleto, contrasta notevolmente con il dirimpettaio castello di Saint Pierre dalle romantiche fattezze. In origine era un semplice podere fortificato con la fattoria, la torre castellana e la cappella, solo in tempi successivi con la divisione della famiglia Sarriod in Introd e La Tour la dimora venne trasformata in un vero e proprio castello con funzioni di rappresentanza. Tra il XIV e il XV secolo al donjon vennero aggiunti diversi corpi di fabbrica mentre lungo le mura di cinta…
Le origini del castello risalgono molto probabilmente al XII secolo, ma le attuali fattezze si devono ad ampliamenti e modifiche apportate nel 1260 da Pierre Sarriod d’Introd e ad altre avvenute nel XV secolo. Il castello, che si presenta con forma quasi circolare con al centro una torre quadrata, durante il XVIII secolo subì due rovinosi incendi i cui danni vennero riparati solo nel ‘900 ad opera del cavalier Gonella. Di fronte al castello da notare il granaio, dove venivano stipati sementi e grano, una delle poche strutture del 400…
Posto in posizione dominante, a picco sull'omonimo villaggio, il castello ha un aspetto fiabesco, che si discosta notevolmente dagli altri castelli della Valle d'Aosta, tale aspetto è dovuto a vari rimaneggiamenti avvenuti nel corso dei secoli, tra i più evidenti l’aggiunta delle torrette sporgenti e del camminamento sorretto da archetti, che ne fanno quasi un set cinematografico. Il castello veniva nominato in documenti ufficiali già nel 1191 quando era formato da due corpi di fabbrica distinti La Casa-Torre e la Torre, successivamente unificati con l'aggiunta di edifici militari e civili.…
Ufficio del Turismo: Piazza Vittorio Emanuele II, 15 - Chiuso lunedì e martedì Tipico paesino di montagna, posto ai piedi del massiccio del Monte Bianco, rappresenta il punto di partenza per escursioni sulle vette circostanti, per praticare rafting sulle acque della Dora oppure per un escursione agli orridi (profonda gola scavata dall'erosione della acque della Dora Verney). La località, già conosciuta in epoca romana per gli effetti benefici delle sue acque, è divenuta negli ultimi anni uno dei luoghi più frequentati della Valle, grazie alla riapertura dei modernissimi stabilimenti termali.…
Ufficio Turistico: Piazzale Monte Bianco, 13 La località, posta all'estremità della Valle al confine con la Francia, è un apprezzato centro di villeggiatura, molto caratteristiche sono le vie del centro con case molto curate, negozi delle migliori marche, bar e ristoranti. La città è nota a livello internazionale per le sue magnifiche piste da sci, per i suoi fuori-pista come la discesa del ghiacciaio del Toula e per le piste di sci nordico adatte anche a sciatori non esperti. Svariati sono i percorsi praticabili con le ciaspole tutti adeguatamente segnalati.…
Se viaggiate con i ragazzi non perdetevi una giornata oppure qualche ora al Parc Animalier d'Introd oppure al Villeneuve Adventure Park. Di seguito i dettagli

Parc Animalier d'Introd

Ubicazione: Fraz. Ville Dessus - 11010 Introd (AO)
Posizione GPS: 45.6920648, 7.184826599999951

MarmottaSe nel parco tu vuoi andare
silenzioso devi stare.
Fiori e piante devi osservare
ma toccarle è da evitare.
Gli animali aman giocare
ma le urla odian sentire.
Se il bravo bimbo riesci a fare
    a trovarci puoi tornare.

 

Nella poesia viene riassunto il comportamento che ogni bambino, ma anche ogni adulto, devono tenere all'interno di questo angolo di paradiso, dove flora e fauna vivono indisturbati sotto gli occhi dei visitatori. Percorrendo il facile sentiero, della durata di circa un'ora, è possibile osservare da molto vicino: camosci, stambecchi, marmotte, caprioli, cervi, cinghiali e ricci. Nel parco vivono anche diverse specie di rapaci come la civetta delle nevi, l'allocco e il barbagianni. Durante il percorso si incontrano due splendidi laghetti che ospitano trote fairo, salmerini alpini e gamberi di fiume.
All'interno del parco è stata creata un'area picnic con tavoli e panche, ogni visitatore è pregato di lasciare pulito e di non tentare gli animali con avanzi di cibo. Due volte a settimana, il Lunedì e il Giovedì, la direzione del parco organizza laboratori didattici per un massimo di 25 ragazzi, per tutti coloro interessati a partecipare è obbligatoria la prenotazione. Visto l'ambiente privo di pericoli ed in stretto contatto con la natura, visita è molto consigliata alle scuole ed ai centri estivi.

All'interno del parco esiste un negozio di souvenirs che vende anche bibite e snacks, una toilettes e un'area giochi attrezzata. A poca distanza dal parco è possibile visita re la casa di vacanza e il museo dedicato a Papa Wojtyla.

Orari: Aprile/Novembre 9,30-18
Ingresso: Intero 8,50, Ridotto 6,50, fino a 4 anni gratis
Ubicazione: Ville Dessous, Introd nei pressi ampio parcheggi per auto, camper e autobus
Vai al Sito 

Villeneuve Parco Avventura

villeneuve parco avventura

Ubicazione: Località Chavonne - 11018 Villeneuve (AO)

Situato presso il Rafting Adventure, è stato il primo parco in Italia con percorsi "sugli alberi", organizzati in maniera ludico-sportiva adatti sia ai piccoli che ai grandi. I percorsi si snodano tra varie piattaforme poste a diverse altezze e organizzate in base a diversi gradi di difficoltà. Le varie piattaforme sono raggiungibili attraverso ponti tibetani, passerelle in legno e corda, liane e carrucole. La sicurezza è garantita da apposite imbragature con doppia longe e carrucola collegate ad un cavo di sicurezza che segue l'intero tracciato.

All'interno del parco è inoltre possibile acquistare pacchetti multi-sport che comprendono: rafting,villeneuve parco avventura hydrospeed, Mountain bike, canyoning, parapendio e salita in mongolfiera.

 

 

 

Orari: Aprile/Ottobre 10-12 e 14-18
Ubicazione: Località Chavonne - Villeneuve
Vai al Sito

Villeneuve: Rafting Aventure

villeneuve rafting adventure

Ubicazione: Località Chavonne - 11018 Villeneuve (AO)

Il Rafting Adventur, offre la possibilità, a grandi e piccini, di provare l'emozione di una discesa in rafting sulle turbolente acque della Dora Baltea. Si tratta di percorsi appositamente studiati dagli istruttori per far scendere in tutta tranquillità e sicurezza  bambini e  adulti alla loro prima esperienza, ma anche persone esperte che potranno cimentarsi in rapide e avventurosi passaggi.  Durante le discese i bambini, accompagnati dagli istruttori del parco, potranno prendere confidenza con il fiume e ammirarne le rive ricche di flora e fauna.Il parco propone inoltre gite per tutta la famiglia alle Gole di Leverogne e la possibilità di percorrere un tratto di Dora in Hydrospeed muniti di un bob e di un paio di pinne. L'esperienza è consigliata a tutti coloro che hanno un buon rapporto con l'acqua.villeneuve rafting adventure
La discesa di rafting è adatta anche a scolaresche e centri estivi.

 

 

Orari: tutti i giorni da Maggio a Settembre per maggiori dettagli contattare il centro
Ingresso: Intero 27€, Ridotto 20€
Vai al Sito 
Italian English French German Portuguese Russian Spanish
Castelli valdostani
Foto di Alessandro Moreschi

 Itinerario - 7 giorni in Valle 
Partenza: Bard con la visita al borgo e al Forte

     Tratta               Distanza in KM
Bard - Issogne                    9,5
Issogne - Verrès                  2,5
Verrès - Chatillon               14,8
Chatillon - Fenis                 11,6 
Fenis - Aosta                     14,9 
Aosta - Introd                     14,7
Introd - Saint Pierre              5,8
Saint Pierre-PreSaintDidier   22,9 
PreSaintDidier-Courmayeur   6,6

Percorrenza Totale          103,3

Utilizziamo i cookie per migliorare il nostro sito e la vostra navigazione..  Per saperne di più.  Accetto i Cookie da questo sito