Biella e dintorni

Biella e i suoi dintorni

L'itinerario che vi proponiamo, della durata di due-tre giorni, si propone di darvi una assaggio delle eccellenze e delle differenti vocazioni di questo ricchissimo territorio. Il nostro programma prevede un soggiorno nella città di Biella se però viaggiate in camper cliccate qui per avere un elenco delle aree di sosta in zona, al lago di Veverona una bella area sosta è "Il Salice". Di seguito alcuni luoghi che noi vi suggeriamo di visitare, visto le brevi distanze potete scegliere voi quelle che preferite e come abbinarle:- Visita alla città di…
Biella è il capoluogo dell'omonima provincia piemontese, conosciuto fin sin dall'alto Medioevo con il nome di Bugella (questo il suo antico nome). Fu sotto il dominio di un messo del figlio di Carlo Magno e, in seguito, dei vescovi di Vercelli; nel 1379 passò ai Savoia. Nel corso dell'Ottocento Biella conobbe un grande sviluppo urbanistico e industriale legato alle attività tessili. Numerose sono le testimonianze storiche e artistiche del suo passato; tra le più importanti si ricordano il battistero, la cattedrale, il campanile di Santo Stefano e numerose ville e…
Sia che decidiate di recarvi al Santuario di Oropa oppure al Parco della Burcina dovete uscire da Biella prendendo la SS14, è una strada in salita e con curve e tornanti ma tranquillamente percorribile anche dai camper. Per recarvi alla Burcina dovete seguire le indicazioni per Pollone. La visita al Parco e al Santuario possono essere fatte nella stessa giornata a meno che giunti al santuario non preferiate prendere la funivia e recarvi fino al laghetto del Mucrone. Vi consigliamo in ogni caso di scegliere una giornata soleggiata vista anche…
La Riserva Naturale Speciale della Bessa, una delle più grandi miniere d'oro a cielo aperto dell'antichità, si presenta ai visitatori come un paesaggio fuori dal comune, quasi "lunare", risultato di numerose modificazioni del terreno dovute all'antica pratica dell'estrazione dell'oro, ancora oggi mantenuta, a livello "amatoriale", come tradizione locale. Leggi tutto
Tipi di ricetto nel Biellese e loro funzione In Piemonte, i ricetti sono circa 200 di cui 12 nel comprensorio Biellese. Mentre nelle altre zone del Piemonte i ricetti si trovano esclusivamente in pianura a protezione dei raccolti, nel Biellese sorgono anche in collina (Magnano, Roppolo, Viverone. Due sono i tipi di ricetto: il primo è di esclusiva iniziativa popolare e sorge ex novo secondo i dettami dell’architettura militare (Candelo e Magnano), il secondo usufruisce di preesistenti nuclei abitati recingendoli di fossati e di cinta fortificata (Ponderano). Il Ricetto Castello…
Il Ricetto è una fortificazione collettiva sorta tra Duecento e Trecento per iniziativa della popolazione di Candelo e, il qualche modo, la rappresenta. Candelo, il più intatto di tutti i ricetti del Piemonte era utilizzato come deposito per i prodotti agricoli in tempo di pace e come rifugio in tempo di guerra o di pericolo. Si è conservato grazie alla sua matrice contadina: ancora infatti fino a pochi anni fa nelle "cellule"(così si chiamano le singole unità immobiliari) si produceva il vino e si mettevano al sicuro i prodotti della…
Anticamente il paese di Magnano apparteneva al feudo del Vescovo di Vercelli, come quasi tutto il Biellese, e si sviluppava intorno alla Chiesa di San Secondo. Le notizie più antiche risalgono al 1166, epoca in cui gli artigiani del ferro del paese, i magnan in dialetto locale, regolavano con un contratto le forniture ai canonici della Cattedrale di Vercelli. Magnano fu poi concesso agli Avogadro di Cerrione, passò ai Savoia, ai Dal Pozzo e finalmente reintegrato nel territorio degli Avogadro nelle cui mani rimase fino al sec. XIX. Il ricetto…
Posta in una splendida piana poco oltre il crinale della Serra Morenica, la chiesa si erge solitaria a poca distanza dalla Comunità Monastica di Bose. Grazie alla suggestione del sito e all'eleganza delle sue forme, la chiesa è considerata uno dei più importanti esempi di architettura romanica posti nel territorio tra Biellese e Canavese. Eretta su di un'antica chiesa benedettina, venne ampliata nell'XI secolo, assumendo le attuali forme. La chiesa dispone di una semplice facciata a salienti con muri in concia, scapoli di pietra e ciottoli posti in senso orizzontale,…
Da Magnano potrete raggiungere il lago di Viverone percorrendo un tratto della Strada Reale dei Vini, che oltre ad offrirvi meravigliosi panorami sul Lago, sulla città di Ivrea e sulla catena Montuosa delle Alpi vi permetterà di fare una sosta presso la Cantina La Masera, fondata nel 2005 da 6 intraprendenti viticoltori molto legati al territorio ed alle sue tradizioni. Nei 5 ettari di terra tra la collina morenica e il Lago di Viverone vengono coltivati i vitigni di Barbera, Freisa, Vespolina, Neretto, Nebbiolo. Giunti sul Lago potrete scegliere se…
Se viaggiate in famiglia e volete fare felici i vostri ragazzi potete pensare a qualche piccola deviazione Sala Biellese: Rifugio degli asinelli - è una ONLUS che opera dal 2006 occupandosi del benessere di Asini, Muli e Bardotti leggi tutto Vaglio Pettinengo: Cascina didattica Cascina Rovet - Annoverata tra le fattorie didattiche della Regione Piemonte, l'Azienda offre ai suoi ospiti diversi percorsi educativi di facile esecuzione leggi tutto Veglio: Parco Avventura - Splendido parco avventura posto sulle colline biellesi dove è possibile cimentarsi in percorsi sugli alberi leggi tutto
Italian English French German Portuguese Russian Spanish

Biella inizia il suo legame con la birra nel 1846 grazie all'apertura di un laboratorio da parte della famiglia Welf di Gressoney e i fratelli Antonio e Gian Battista Caraccio nativi di Bioglio e caffettieri in Biella. A metà del 1800 il laboratorio passa di proprietà a due aostani: Jean Joseph Menabrea Antonio Zimmermann.
Nel 1991 il marchio Menabrea è diventato proprietà del gruppo Forst mantenendo però la sua identità e indipendenza.

Utilizziamo i cookie per migliorare il nostro sito e la vostra navigazione..  Per saperne di più.  Accetto i Cookie da questo sito