Arcipelago Ponziano
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PonzaSi tratta della più estesa delle isole Pontine, ma anche di quella più popolata e più conosciuta dal turismo mondano. La sua formazione vulcanica e la sua costa frastagliata fanno sì che l’isola disponga di poche spiagge, la maggior parte raggiungibili solo via mare. Sebbene fosse abitata sin dall’epoca preromana, modeste sono le testimonianze di  insediamenti, a causa della pietra friabile dell’isola, dei forti venti che la battono, e del mare che ne erode le coste.  Ponza è un’isola che saprà conquistarvi per la varietà delle tinte pastello delle sue case, per la bellezza delle sue alte falesie dai colori che variano dal bianco latte al grigio, e per la cordialità della sua gente. Le magiche luci dell’isola e il suo mare, dalla incredibile cromaticità, renderanno indimenticabile la vostra vacanza.

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Ufficio Accoglienza Turistica: Vicolo Pisacane, 2

Periodo migliore

Se amate la tranquillità, i profumi del mare, i colori delle splendide fioriture, che solo quest’isola riesce a donare, i mesi migliori sono Maggio, Giugno, Luglio e Settembre. Se invece amate la vita mondana e il Vip Watching il mese migliore è sicuramente Agosto.

PonzaCome Arrivare

L’isola è raggiungibile con aliscafi da varie città della costa laziale e campana, ricerca linee. E’ molto oneroso portare con se l’auto propria, inoltre in estate, sull'unica strada asfaltata, è vietato il transito alle automobili private. I periodi di divieto variano di anno in anno, nel caso in cui decidiate comunque di portare con voi l’auto vi consigliamo di consultare il sito del comune. Sull’isola esiste un ottimo servizio di autobus navetta  che partono da Ponza Porto e raggiungono Santa Maria, Contrada Conti, Forna Chiesa, Cala Feola, La Piana, Cala Fonte e Punta Incenso. Molte spiagge e calette sono collegate da un efficiente servizio taxi-boat.

In Barca

Se intendete raggiungere l'isola con una imbarcazione privata vi suggeriamo di leggere i consigli di BolinaBlu: Ponza Est e Ponza Ovest

Dove Dormire

A Ponza non esistono campeggi ed è vietato il campeggio libero, esistono però numerosi hotel, pensioni, B&B e affitta case. Siccome le strutture ricettive sono piuttosto limitate rispetto all’enorme numero di turisti che vi sbarcano nei mesi estivi, vi consigliamo di prenotare con largo anticipo. Se la struttura che avete scelto non si trova vicino a Ponza Porto assicuratevi che fornisca un servizio navetta. I prezzi degli hotel sono in genere piuttosto elevati, se disponete di un budget ridotto vi consigliamo di cercare una delle tante case messe in affitto dagli isolani.

Cucina

Se soggiornate anche solo per un breve periodo sull’isola dovete assolutamente assaggiare le brioche o le sfogliatine di “Gildo” su via Pisacane, gustare un caffè magari al “Maga Circe” sempre su via Pisacane e mangiare le tipiche zuppe di legumi, preparate con fave, lenticchie o cicerchie, aglio, pomodoro e patate. Questi tre legumi sono tutt’oggi coltivati sulle isole dell’arcipelago. Molto buoni sono in genere tutti i piatti di pesce, portato fresco ogni giorno dai pescatori. L’isola dispone di diversi ristoranti quasi tutti a gestione famigliare, in estate però, visto il numeroso afflusso di turisti, è molto difficile trovare posto, soprattutto se non si prenota con largo anticipo. Se volete gustare un pesce ottimamente cucinato in un locale a gestione famigliare  vi consigliamo “Casa Assunta” o “La Marina”, se invece siete alla ricerca di un locale più raffinato potete recarvi da “Acqua Pazza” i costi però salgono decisamente si va dai 60-70€ a testa. 

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Il Porto

Costruito già in epoca romana, il porto venne completamente risistemato nel ‘700 ad opera dell’ingegnere del genio civile Antonio Winspeare, su volere dei sovrani di Napoli. La sua caratteristica forma e il suo colore rossiccio colpiscono l’occhio del turista già da parecchia distanza. In estate il porto è letteralmente invaso da imbarcazioni di turisti, mentre alla sera assieme alla piazzetta diventa luogo di passeggio dei villeggianti. Alle sue spalle scalinate conducono a case, negozi e locali turistici.

La Piazzetta

Posta alle spalle del porto è il luogo di ritrovo per eccellenza dei villeggianti e degli isolani, che vi si recano per un momento di ristoro dopo lunghe giornate di pesca o di lavoro nei piccoli fazzoletti di terra. Piuttosto elegante, su di essa si affacciano bar, ristoranti e negozi.

Palazzo Tagliamonte

Edificato, nel 1750, nel cuore dell’antica cittadina, dalla prima famiglia di coloni insediatasi sull’isola.Nei sotterranei conserva un mitreo di epoca romana. Anticamente fu sede del Comune di Ponza.

Santa Maria

Si tratta di una delle frazioni di Ponza, raggiungibile attraverso il tunnel di Santa Maria. Nella frazione ha sede il convento di Santa Maria dove secondo la tradizione visse San Silverio patrono dell’isola. Nel 1937 in questa frazione trascorse un periodo di confino benito Mussolini.

Giancos

Si tratta di una piccola frazione raggiungibile da una breve galleria scavata in epoca romana. La frazione con le sue case si affaccia su di una deliziosa baia.

Le Cisterne della Dragonara

Sulle Isole Pontine, vista la scarsità di acqua dolce, il problema dell'approvvigionamento d'acqua era molto sentito. In genere tutte le città e abitazioni, da quelle più modeste alle ville signorili, venivano edificate con un perfetto sistema di raccolta e convogliamento nelle cisterne sottostanti. La cisterna della Dragonara rappresenta un esempio molto ben conservato di un tipico impianto di raccolta acqua. Interamente scavate, con metodo a scacchiera, nella roccia di tufo, presentano più corridoi voltati paralleli, che si incrociano con navate perpendicolari. I pavimenti e le pareti, fino alle volte, sono ricoperte da uno spesso strato di intonaco idraulico, che ne garantiva l'impermeabilità. Poco più in alto dei pavimenti, per impedire la fuoriuscita di grosse impurità, erano poste le condutture di uscita. Pozzi aperti sulle volte permettevano la presa diretta dell'acqua e l'aerazione dei locali. Le cisterne sono state di recente aperte al pubblico per informazioni sulle visite rivolgersi all'ufficio del turismo.

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                                        Ponza

Chiaia di Luna

E’ sicuramente la spiaggia più nota e più fotografata dell’isola, sovrastata da un’alta falesia a forma di mezza luna. Raggiungibile via mare oppure attraverso un tunnel scavato in epoca romana della lunghezza di circa 170 metri. Negli ultimi anni la spiaggia è stata parzialmete chiusa ai turisti in quanto a rischio frane. Nell’antichità era ubicato un porto greco, ancora oggi nei suoi fondali è possibile rinvenire resti di antiche costruzioni o frammenti di anfore.

Spiaggia di Frontone

La spiaggia è raggiungibile dal porto tramite un collegamento garantito da noleggiatori (presso Banchina Nuova), sopra la spiaggia si trova la mole di un antico forte.

Spiaggia di Lucia Rosa 

Anche questa spiaggia è raggiungibile tramite un servizio taxi che parte da Cala Feola. Qui l’acqua è di un limpidissimo color celeste.

Cala d'Inferno

La splendida cala è raggiungibile dal porto con una camminata di circa 20 minuti. Dalla spiaggia è ben visibile il cunicolo dell’acquedotto che da Cala dell'acqua arrivavava fino al centro abitato di Ponza

Cala Fonte

La spiaggia è raggiungibile dal porto con una camminata di circa 40 minuti, attraverso una strada carrabile a gradoni. Il suo porticciolo è utilizzato dai pescatori del posto. Lo scoglio di Cala Fonte, ottimo per prendere il sole, non è raggiungibile a piedi, esiste però un servizio di traghettamento. Dalla cala si scorge il promontorio del Circeo.

Il modo migliore per vivere lo splendido mare di Ponza è quello di partecipare a qualche tour dell’isola in barca, oppure noleggiare una piccola imbarcazione. Esiste anche un servizio taxi da e per le calette più note dell’isola, basta recarsi a Ponza Porto. In genere i tour dell’isola offrono la possibilità di arrivare a:

Grotte Azzurre

Chiamate così in quanto in determinate condizioni di luci i corpi in esse immersi assumono il colore azzurro. In fondo alle grotte vi sono delle piccole spiaggette.

Scoglio Caciocavallo

deve il nome alla sua particolare forma

Piana Bianca

Grotte degli Smeraldi

E' possibile entrare nella grotta solamente con piccole imbarcazioni ed a motore spento. Spostando la vostra attenzione verso l'alto noterete un foro dell'antico dell'acquedotto greco-romano

Arco del parroco

Attraversabile a nuoto o in canoa

Arco Naturale

Attraversabile da piccole imbarcazioni

Le Felci

splendida spiaggetta naturale, tra le più rinomate dell’isola. Qui l’acqua ha un colore particolarmente limpido, è molto protetta dai venti, i suoi fondali sono ricchissimi di pesci.

Grotta del Corallo

dalla particolare forma di Elle dispone di due entrate. Al centro della grotta emergono dei grossi massi sui quali è possibile scendere.

Passaggio di Capo Bianco

Percorribile con piccole barche a remi. Particolare il colore che l’acqua assume in questa grotta. In alcuni momenti è possibile veder volteggiare il falco pellegrino che vi nidifica.

Capo Bianco

Roccia tufacea ricca di grotte e insenature, la bellezza di questa roccia ispirò il regista Federico Fellini a girarvi alcune scene del film Satyricon

Grotta della Maga Circe

Posta tra Chiaia di Luna e Capo Bianco, detta anche Grotta del Segreto o della goccia di sangue. E' lunga 50 metri circa, alle estremità vi sono 2 spiaggette.

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